Almerico Di Meglio
Almerico Di Meglio (Napoli, 1948) giornalista professionista dal 1981, già inviato speciale all'estero e notista di politica italiana. Vive tra Napoli, l'isola d'Ischia e Parigi. Ha fatto parte dal 1979 al 2009 della redazione de Il Mattino di Napoli. Caposervizio e inviato della Redazione Esteri ha scritto da molti Paesi: dall'Europa dell'Est e dell'Ovest divise dalla Cortina di Ferro agli Stati Uniti e al Canada, dall'America Latina all'Africa Australe e del Nord, dall'Asia centrale e segnatamente dall'ex Unione Sovietica. Successivamente ha lavorato alla Redazione Politica. È esperto di relazioni Est-Ovest, di questioni geopolitiche e geostrategiche. Centinaia le interviste: capi di stato e di governo, ministri, personalità della politica, della cultura, dal segretario del Pcus Mikhail Gorbaciov a dirigenti e personalità delle repubbliche ex sovietiche, dai ministri della Difesa Usa Weinberger e Carlucci ai leader del Sud Africa nel decennio che ha preceduto l'abolizione dell'apartheid. E' stato testimone di eventi storici come il primo trattato di disarmo nucleare al vertice Reagan-Gorbaciov di Washington; il crollo del Muro di Berlino; la fine di Ceaucescu; il confronto politico e armato in Africa australe fino all'abolizione dell'apartheid e alla liberazione di Mandela in Sud Africa; lo sgretolarsi dell'impero sovietico (il cui capitolo finale fu il reportage dalle ex repubbliche dell'Urss che si svolse dal fallito putch di agosto allo scioglimento dell'Unione Sovietica nel dicembre 1991); l'attacco del terrorismo islamico agli Stati Uniti; il semestre di presidenza italiana dell'Ue all'indomani della moneta unica e con l'allargamento dell'Unione all'Est. Una profonda amicizia lo ha legato a François Fejtő. Ha partecipato a numerosi convegni promossi da organizzazioni culturali e politiche, sedi diplomatiche, università. E' anche autore di una raccolta di poesie (77 poesie).